Nuovi orientamenti della chirurgia plastica, un percorso di bellezza pieno di curve, fatte bene:  ampie, accentuate, armoniose. In una parola, femminili! Ho reso bene l’idea? Diminuire la circonferenza, ridurre il volume, mantenendo le curve, conservando l’armonia globale del corpo femminile che è poi il fondamento della sua bellezza… Per troppi anni la lipoaspirazione è stata concepita come una semplice rimozione dei cuscinetti localizzati di grasso o cellulite presenti ai lati delle cosce e dei fianchi, a livello addominale, senza prendere in esame l’armonia globale del corpo femminile che è tipica della sua bellezza, e cioè quella continuità di convessità e concavità che rendono sinuosa la linea ideale della donna, proiettato il gluteo, lievemente scavato il fondoschiena… Con la semplice lipoaspirazione, insomma,  si ottenevano sì delle riduzioni di volume e di circonferenza ma senza una armonizzazione globale della figura e soprattutto senza una ristrutturazione corporea integrata e tridimensionale…. Ecco allora l’avvento della liposcultura che introduce il concetto di rimodellamento completo di tutta la figura femminile, levando dove è necessario il grasso in eccesso, ma anche reintroducendolo con delle speciali siringhe dove manca, per esempio nei glutei, per ristrutturarli e farli più rotondi, più tonici, più femminili. La liposcultura, ma in genere la lipoaspirazione, non è una terapia dimagrante, ma è un rimodellamento corporeo di quegli accumuli di grasso resistenti a ogni terapia fisica o regime dietetico… Non guarisce la cosiddetta pelle ” a buccia di arancia” in quanto si occupa del contenuto e non del contenente… Deve essere affrontata con la serietà e la cautela necessarie per qualunque altro intervento chirurgico, e quindi, anche la selezione della paziente da operare deve essere assai meticolosa…Infatti sono fondamentali alcuni esami pre-operatori. La chirurgia plastica è uno strumento importante che deve, però, essere utilizzato con giudizio ed occorre buon senso, anche da parte del medico,  per consigliare ed indirizzare il paziente verso un intervento calibrato, senza esagerazioni  e senza ispirarsi a canoni estetici innaturali ed irraggiungibili. I risultati così ottenuti sono permanenti? Il numero delle cellule adipose è determinato durante la vita intrauterina e nei primi anni di vita…pertanto la loro rimozione determinerà un cambiamento permanente del contorno del corpo che, entro certi limiti, sarà indipendente dalle nostre variazioni di peso.

Oggi si chiama microliposcultura, una tecnica con una invasività minima, dato che le cannule utilizzate dallo specialista sono molto piccole e sono legate ad una siringa di plastica e non più ad un lipoaspiratore che risulta sicuramente più aggressivo. Le cellule adipose contenute nel cuscinetto di grasso vengono aspirate manualmente con movimenti molto precisi e il tessuto aspirato dopo opportuna purificazione può essere reiniettato. L’intervento viene eseguito in ambienti sterili quindi chirurgici per garantire al paziente la massima igiene. Il grande vantaggio di questa tecnica è rappresentato dal fatto che viene eseguito sempre in anestesia locale evitando gli effetti collaterali ed i disagi che comporta un’anestesia generale.  Ricordiamo che per anestesia locale vuol dire paziente completamente sveglio e cosciente, paziente che può essere esaminato in piedi, e che ultimato l’intervento torna a casa lo stesso giorno potendo riprendere gia dal giorno successivo i suoi impegni e la sua attività giornaliera.

La liposcultura per eliminare piccole adiposità localizzate è un intervento sicuro e pressoché privo di complicanze. Le microcannule utilizzate sono atraumatiche per i tessuti ed i risultati sono permanenti.